Il Burbero, Collecapretta – Umbria Rosso IGT

Prezzo di listino
€26,00
Prezzo di vendita
€26,00
Prezzo di listino
Tasse incluse. Spedizione calcolata al momento del pagamento.

Annata: 2021

Denominazione: Umbria Sangiovese Igt

Vitigni: sangiovese (80%), merlot (10%) e ciliegiolo (10%)

Terreno: argilloso

Alcol: 13,5%

Fermentazione: fermentazione di 10 giorni sulle bucce a temperatura libera

Maturazione: acciaio

Affinamento: vetrocemento/bottiglia

Anni di consumo ideale: entro i 12 anni

Bottiglie prodotte: 1900

Temperatura di servizio: 18° C

Abbinamenti: formaggi ovini stagionati, carni alla brace

Cosa troveremo in questa bottiglia: vino senza solfiti aggiunti, maturo, austero.

Translation missing: it.products.product.sku:Burbero2021

Descrizione

Descrizione: rosso rubino intenso; i profumi di frutta secca e fiori appassiti, asciutto e potente, in bocca chiodi di garofano, prugne secche e sale; L'Azienda: Quella di Collecapretta è prima di tutto una azienda agricola promiscua con allevamento (Azienda Agricola Mattioli Vittorio) che vive e produce da tre generazioni sulle stesse terre protette dai Monti Martani nella campagna di Spoleto. Il metodo di conduzione è quello naturale, con il massimo rispetto dei cicli naturali ed escludendo l’uso di erbicidi, pesticidi e diserbanti. I vigneti sono tradizionali del territorio - siamo nella patria del Trebbiano spoletino na qui troviamo anche grechetto, ciliegiolo e sangiovese su tutti– con qualche contributo extraregionale che comunque rispetta ciò che dopo la seconda guerra accadde con l’impianto su tutta la regione di vitigni come il barbera o il merlot. L'azienda dispone di circa 50 ettari totali di cui soltanto 6 vitati.

Descrizione

Descrizione: rosso rubino intenso; i profumi di frutta secca e fiori appassiti, asciutto e potente, in bocca chiodi di garofano, prugne secche e sale; L'Azienda: Quella di Collecapretta è prima di tutto una azienda agricola promiscua con allevamento (Azienda Agricola Mattioli Vittorio) che vive e produce da tre generazioni sulle stesse terre protette dai Monti Martani nella campagna di Spoleto. Il metodo di conduzione è quello naturale, con il massimo rispetto dei cicli naturali ed escludendo l’uso di erbicidi, pesticidi e diserbanti. I vigneti sono tradizionali del territorio - siamo nella patria del Trebbiano spoletino na qui troviamo anche grechetto, ciliegiolo e sangiovese su tutti– con qualche contributo extraregionale che comunque rispetta ciò che dopo la seconda guerra accadde con l’impianto su tutta la regione di vitigni come il barbera o il merlot. L'azienda dispone di circa 50 ettari totali di cui soltanto 6 vitati.

Ti potrebbe piacere anche...